Monopattini elettrici equiparati alle biciclette: la micromobilità parte ufficialmente

Monopattini elettrici equiparati alle biciclette: la micromobilità parte ufficialmente
Luciano Lombardi
Dopo mesi di scarsa chiarezza e false partenze, monopattini, monoruota, hoverboard e tutti i loro simili potranno circolare liberamente, rispettando le stesse regole delle bici
1 gennaio 2020

Lo ha stabilito la Manovra 2020, pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale, equiparandoli alle biciclette: i monopattini elettrici, gli hoverboard, i monoruota e tutti i loro simili che compongono una bella fetta di ciò che viene definito micromobilità, da oggi, primo gennaio, potranno - legittimamente - circolare.

Nei mesi scorsi, il settore era stato regolato dal decreto dell'ex-ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Guido Toninelli, il quale stabiliva che la regolamentazione di questi mezzi nel contesto del territorio urbano spettava ai singoli comuni, previo periodo di sperimentazione.

In alcune città è già partita, con Milano prima tra pari che, dopo un falso start, ha dato il via definitivo ai primi del mese scorso, posizionando 210 cartelli segnaletici tra città e cintura esterna.

Tra le grandi che si sono mosse in anticipo c'è anche Torino, salita agli onori delle cronache per un lungo elenco di multe molto salate, seguite da una scia di polemiche.

La circolazione di questi mezzi sarà, pertanto, regolata dal codice della strada prevedendo una serie di regole, tra le quali il divieto di circolare sui marciapiedi.

Rigide anche le caratteristiche tecniche dei nuovi mezzi: dovranno essere omologati, non potranno avere una potenza massima superiore a 500 Watt e non superare i 20 km/h, oltre che essere dotati di luci anteriori e posteriori.